Fine settimana intenso per il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria per ’Emilia Romagna che, in concomitanza con il ponte di Ognissanti ha intensificato i servizi di prevenzione e repressione dei reati sia a bordo dei treni che negli impianti ferroviari, assicurando la tutela agli utenti che, in questo periodo dell’anno, aumenta in maniera esponenziale.
Il complesso dei servizi ha portato, nel periodo compreso tra la giornata di venerdì 28 e la mattinata odierna, all’identificazione di 1027 persone di cui 335 con precedenti di Polizia, all’arresto di 2 stranieri ed alla denuncia a piede libero, per vari reati di 16 persone.
In particolare:
nel pomeriggio del primo novembre, Agenti del Settore Operativo di Bologna Centrale, nel corso dei serrati controlli effettuati tra i viaggiatori presenti nello scalo, hanno identificato due cittadini gambiani, classe 1995 e classe 1990, i quali sono stati trovati in possesso di circa 180 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana, suddivisa in 6 pacchetti di cellophane termosaldati.
Tra le denunce a piede libero si evidenzia quella relativa a tre minorenni stranieri i quali, giunti in treno a Bologna nella serata del 30 ottobre hanno rapinato un loro coetaneo al quale hanno sottratto lo smartphone dopo averlo accerchiato in Piazza XX settembre, minacciato e spintonato.
Tornati in stazione hanno preso di mira un viaggiatore, che in attesa di partire per Milano si era assopito in un sottopassaggio, derubandolo di un paio di occhiali da sole, del contante e di un anello. L’uomo ha immediatamente segnalato il fatto agli Agenti della Polizia Ferroviaria i quali, sulla base della descrizione fornita e grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza presenti nella stazione, hanno rintracciato i tre ragazzi i quali sono stati denunciati a piede libero per i reati di furto aggravato, rapina aggravata e minaccia a Pubblico Ufficiale e riaffidati ai servizi sociali.
Sempre nel corso del fine settimana, su disposizione del Ministero dell’Interno, sono stati effettuati, in ambito regionale, mirati servizi finalizzati al contrasto dei comportamenti impropri da parte degli utenti, che spesso hanno tragiche conseguenze. In tale sono stati impiegati 127 operatori che hanno effettuato decine di controlli anche negli scali ferroviari minori della regione, sanzionando 7 viaggiatori sorpresi ad attraversare i binari o salire / scendere dai treni in movimento.