Squadra Mobile sventa assalto al bancomat
Nella notte del 1° agosto personale della Squadra Mobile della Questura ha arrestato, in flagranza di reato, due pregiudicati italiani - un quarantanovenne cagliaritano da tempo residente a Bologna ed un imolese quarantacinquenne- sorpresi mentre tentavano di assaltare il bancomat di un istituto di credito, a Crespellano comune della Valsamoggia, in provincia di Bologna. Al termine di un lungo e rocambolesco inseguimento tre di loro hanno riportato delle lesioni.
Le attività di indagine della Squadra Mobile erano in corso a seguito di altri episodi simili. Ed il cagliaritano era persona nota per precedenti specifici. Nella notte tra domenica e lunedì, i due arrestati hanno raggiunto l’istituto di credito con due veicoli differenti, uno rubato a Bologna qualche giorno prima.
Hanno avuto il tempo di manomettere lo sportello ma sono stati bloccati prima di portare a termine il furto. Ormai scoperti, sono fuggiti in auto tentando di investire i poliziotti.
L’imolese, a seguito di una brusca manovra che ha danneggiato il veicolo è stato sbalzato dall’auto ed è stato arrestato immediatamente mentre il cagliaritano ha percorso quasi quattro Km a folle velocità, rischiando di collidere con le vetture provenienti nell’opposto senso di marcia.
Con non poca fatica, l’uomo è stato bloccato dopo un ulteriore inseguimento a piedi ed una violenta colluttazione con gli agenti.
Sull’auto oggetto di furto ed all’interno dell’abitazione del quarantanovenne sono stati trovati e sequestrati numerosi parallelepipedi in metallo – le c.d. “palette” - di cui una già pronta all’uso, diversi inneschi pirotecnici, 5 kg di polvere pirica, svariato materiale da scasso, 2 passamontagna, radiotrasmittenti, una maschera in gomma, sostanze chimiche per il confezionamento di materiale esplodente.
Inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati oggetti rubati da un’abitazione alla fine del mese scorso. L’autovettura sottratta in quella circostanza era stata utilizzata durante un tentativo di assalto ad un bancomat in via Dagnini, a Bologna, il 25 luglio scorso.
I reati contestati ai due sono furto aggravato tentato, detenzione abusiva di precursori di esplosivi, tentato omicidio in concorso, resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione
Nella giornata di ieri, gli arresti sono stati convalidati dal Gip presso il Tribunale di Bologna