Hanno ripulito un appartamento nel cuore della notte dividendosi i compiti. Il palo attendeva all’esterno mentre il complice messi a soqquadro i locali prelevava diversi orologi, alcune macchine fotografiche e diversi apparecchi elettronici presenti nell’abitazione a cui aveva avuto accesso danneggiando una delle finestre.
All’arrivo della volante del 113, allertato da una residente che aveva udito delle voci in strada, il palo è stato fermato e la refurtiva, in suo possesso all’interno di uno zaino, recuperata. Il secondo uomo si è dileguato prima dell’arrivo degli agenti.
I beni recuperati sono stati riconsegnati alla figlia del proprietario la quale, contattata, dopo un sopralluogo nell’appartamento unitamente agli agenti, si è presentata in Questura per sporgere denuncia.
Il cittadino albanese classe 1973, non immune da precedenti specifici, è stato tratto in arresto per furto in abitazione in concorso con persona rimasta ignota