Le dice di esserne innamorato ma abusa di lei
La mattina presto del 29 novembre una ragazza italiana è scesa dall'autobus e ha percorso il tragitto che tutti i giorni le permetteva di giungere sul posto di lavoro. Ma improvvisamente un uomo, dalle spalle, l'ha presa al collo spingendola su un viottolo che porta sotto il ponte di un fiume e lì ha abusato di lei, minacciandola e colpendola con pugni al capo e al volto. Quindi, dicendo di essere innamorato di lei, le ha intimato di dirgli il suo numero di telefono e le ha fornito la sua stessa utenza telefonica. Da qui sono partite le indagini degli uomini della Squadra Mobile che, in perfetta sinergia con gli agenti della Polizia Scientifica che hanno raccolto le prove e fatto i sopralluoghi, sono riusciti rapidamente, con dedizione, a risalire all'identità dell'uomo, un cittadino marocchino di trentun anni, e presto a rintracciarlo. Così ieri sera i poliziotti lo hanno sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria per i reati di violenza sessuale aggravata e lesioni. Ancora grande plauso e apprezzamenti profusi stamani da parte Signor Questore per l'operato degli agenti che hanno dimostrato una grande professionalità, lavorando in maniera silenziosa e con estremo tatto, doverosi in simili reati.Fermo di Polizia Giudiziaria per violenza sessuale aggravata e lesioni
30/11/2012