Smantella organizzazione criminale georgiana di maestri di chiavi dedita a furti in appartamento nel Nord – Italia
Con una complessa attività investigativa, avviata in gennaio, gli uomini della Squadra Mobile hanno disarticolato un'associazione a delinquere di matrice georgiana dedita alla consumazione seriale in diverse città del Nord- Italia di furti in appartamento.
L'attività d'indagine è cominciata ad inizio anno quando nel centro della città sono stati consumati una serie di furti in appartamento sempre in orario mattutino, con refurtiva di ingente valore e senza riscontro di segni d'effrazione sulle serrature delle porte d'ingresso.
Gli appartamenti colpiti avevano tutti serrature della porta blindata della medesima marca, con chiave di modello europeo a doppia mappatura e così gli agenti hanno ritenuto che gli autori dei furti potessero appartenere ad uno stesso gruppo operativo e che fossero in possesso di strumenti per la duplicazione con cui riuscivano a svincolare le mandate in pochi minuti.Il due marzo gli agenti hanno arrestato un cittadino nato in Georgia nel 1981 sorprendendolo a rubare in una abitazione e questo primo arresto è stato decisivo per il successivo sviluppo delle indagini che, con l'ausilio di presidi tecnologici, dello sviluppo dei canali info-investigativi e di numerosi servizi di osservazione e pedinamento, hanno evidenziato l'esistenza di un sodalizio criminoso di etnia georgiana con basi logistiche in città e a Reggio Emilia.
Gli investigatori hanno infatti scoperto che il modo di operare dei criminali era sempre lo stesso, con un accurato sopralluogo nei quartieri residenziali delle città prescelte, la verifica della presenza dei proprietari di casa citofonando al campanello, l'introduzione nel palazzo, portando con sé l'attrezzatura per la duplicazione delle chiavi, degli esperti di serrature, i "maestri di chiavi" mentre i più giovani rimanevano in strada a fare da cosiddetto "palo".
L'operazione "Passpartout" si è conclusa il fine settimana scorso portando all'arresto in flagranza di reato, mentre consumavano furti in abitazione, di 9 membri dell'associazione e al fermo per i reati di furto in appartamento e ricettazione della merce rubata di altri 5 componenti della banda.
E' stata recuperata una refurtiva per un valore di circa 90.000 euro, tutta restituita ai legittimi proprietari.