Attivita’ operativa della Polizia Ferroviaria dell’Emilia Romagna
L'attività di vigilanza e controllo a bordo dei treni e nelle stazioni ferroviarie effettuata dal personale della Polizia di Stato in
servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria Emilia Romagna ha portato, nel corso delle ultime 48 ore, all'arresto di una persona, alla
denuncia in stato di libertà di altre due ed all'identificazione, nel territorio regionale, di 410 individui (252 connazionali e 158
stranieri).
In particolare:
personale in servizio presso il Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, ha tratto in arresto una cittadina marocchina di 38
anni, con numerosi precedenti di polizia ed irregolare sul territorio nazionale la quale, poco prima, dopo essere entrata all'interno di un negozio
di abbigliamento ubicato in questa stazione centrale, ha strappato il dispositivo antitaccheggio da alcuni capi di abbigliamento, cercando di
allontanarsi dopo averli infilati nella borsa che portava al seguito.
Immediatamente bloccata dai poliziotti, durante le fasi dell'accompagnamento in ufficio ha manifestato intenzioni suicide, tentato di lanciarsi dal
parapetto che delimita la scala mobile posta al piazzale Ovest della stazione.
Al termine degli accertamenti è stata dichiarata in arresto per il reato di furto aggravato.
Un'altra pattuglia del Settore Operativo ha denunciato a piede libero un cittadino marocchino di 29 anni, residente nella provincia di
Forlì, poiché trovato in possesso di circa 10 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish, suddivisa in cinque involucri pronti per
essere ceduti a terzi.
La successiva perquisizione domiciliare, effettuata presso l'abitazione forlivese del giovane, grazie alla collaborazione della Squadra Mobile
della Questura di Forlì, ha portato alla denuncia a piede libero di un altro ragazzo, che alloggiava all'interno dell'appartamento
perquisito, trovato a sua volta in possesso di alcune dosi di sostanza di stupefacente.
Infine, sempre personale del Settore Operativo Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, ha proceduto alla denuncia a piede libero per atti contrari
alla pubblica decenza di un cittadino nigeriano di 23 anni il quale, identificato perché attraversava i binari di corsa dei treni, ha
pensato di manifestare il suo dissenso alla contestazione del relativo verbale, calandosi i pantaloni e mostrando i genitali ai viaggiatori
presenti al binario 6 centrale della stazione.
Sempre nel corso delle ultime ore sono stati rintracciati due minorenni, entrambi riaffidati alle rispettive famiglie.