Intensificazione dei servizi della Polizia Ferroviaria nel periodo del ponte di Ferragosto
Settimana intensa per il personale della Polizia di Stato in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria per l'Emilia Romagna che, in
concomitanza con l'esodo del ponte di Ferragosto, ha intensificato i servizi di prevenzione e repressione dei reati sia a bordo dei treni che
negli impianti ferroviari, assicurando la tutela dei numerosi utenti che, in questo periodo dell'anno, utilizzano il mezzo ferroviario.
Il complesso dei servizi ha visto lo schieramento su tutto il territorio regionale di 335 pattuglie, in uniforme e abiti civili, con la scorta a 42
treni, che hanno portato all'identificazione di oltre 1600 persone, di cui 664 con precedenti di Polizia, 51 contravvenzionate ai sensi del
Regolamento di Polizia Ferroviaria e del Codice della Strada.
Nel corso dei servizi sono state deferite all'Autorità Giudiziaria in stato di libertà 17 persone responsabili di varie tipologie di
reati, tra cui furto, danneggiamento, molestie e violazione delle norme sul soggiorno in Italia.
Tra gli episodi di rilievo, si segnala l'arresto per il reato di evasione di un cittadino marocchino, di 20 anni. Il giovane, fermato per un
controllo di polizia, dopo aver dichiarato false generalità, ha tentato di darsi alla fuga. Immediatamente bloccato dai poliziotti, ha
opposto resistenza provocando loro lesioni. Dal successivo controllo dattiloscopico, si è risaliti alla sua vera identità con la
quale risultava a suo carico una pena detentiva agli arresti domiciliari, da cui era evaso.
Nello stesso periodo sono state segnalate alla competente Autorità Amministrativa 5 persone per ubriachezza ed uso personale di
stupefacenti, con il conseguente sequestro di g. 4,6 di cannabinoidi.
Inoltre, durante i servizi di scorta a bordo dei treni diretti in Riviera, sono state rintracciate due ragazzine minorenni, di anni 12 e 15,
allontanatesi arbitrariamente dalle proprie abitazioni con l'intento di passare la notte a Rimini in occasione del Ferragosto. Le minorenni sono
state accompagnate presso gli Uffici di polizia e riaffidate ai rispettivi genitori immediatamente contattati.