Tre arresti
L'attività operativa degli uomini del Compartimento di Polizia Ferroviaria per l'Emilia Romagna nelle ultime 48 ore ha portato all'identificazione di oltre 700 persone tra italiani e stranieri. In particolare, a Bologna in questa Piazza M. d'Oro, un cittadino di 35 anni di origine milanese è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di 17 centimetri e quindi denunciato all'A. G. in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere.
Inoltre, l'attività del Settore Operativo della stazione di Bologna Centrale ha portato all'arresto di tre cittadini extracomunitari che durante la notte del 15 maggio u.s. hanno esibito documenti d'identità contraffatti allo scopo di eludere un controllo degli agenti a bordo del treno I.C.N. 752 proveniente da Foggia. Il terzetto infatti, di cittadinanza iraniana ed irachena, incurante delle incongruenze documentali con l'età anagrafica, oltre ad aver presentato documenti intonsi, non si è preoccupato troppo delle differenze esistenti tra le caratteristiche somatiche mediorientali e quelle tipiche dei paesi dell'est Europa, andando ad esibire documenti inerenti a cittadini di nazionalità romena.
Per i tre stranieri, grazie alle nuove modifiche sulla normativa intervenute come misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, è quindi scattato l'arresto per aver esibito documenti d'identità contraffatti utili all'espatrio.