Articolo 100 del TULPS
Ieri pomeriggio gli uomini della la Polizia di Stato hanno notificato, al titolare di un bar cittadino, il decreto di sospensione
dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande nel pubblico esercizio per dieci giorni.
I poliziotti, nel corso di diversi servizi di controllo espletati all'interno del bar, hanno infatti appurato che lo stesso è abituale e
costante luogo di ritrovo di pregiudicati, soprattutto per reati attinenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, che molti avventori non sono in
regola con le norme di soggiorno sul territorio nazionale e che in alcune zone del locale erano state occultate confezioni di cocaina, quindi
sequestrata.
Gli agenti hanno ritenuto che il titolare del bar ha quindi evidenziato chiare negligenze nelle sua gestione, dimostrando di non averne il pieno
controllo e pertanto, vista la gravità dei fatti e le reiterazione dei comportamenti, per tutelare gli stessi clienti del bar e la
cittadinanza che abita o si trova a transitare nei suoi pressi, si è resa indispensabile l'applicazione della normativa e l'adozione del
provvedimento di urgenza ai sensi dell'articolo 100 del TULPS.
Sulla serranda del bar l'affissione del cartello con la dicitura "Chiuso su disposizione del Questore".