Attività operativa della polizia Ferroviaria Emilia Romanga

Arresti

Nella giornata di ieri gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso la stazione di Bologna Centrale, hanno proceduto all'arresto di due cittadini pachistani trovati in possesso di circa tre etti di eroina suddivisa in 33 ovuli. In particolare, nel corso dei normali controlli effettuati nell'ambito ferroviario ed estesi anche alle immediate adiacenze, una pattuglia della Polizia Ferroviaria di Bologna è intervenuta in questa Piazza Medaglie d'Oro, alla fermata dell'autobus della linea urbana 36, poiché due stranieri stavano discutendo animatamente con il personale Tper addetto alla controlleria, che li aveva sorpresi a bordo dell'autobus privi di titolo di viaggio. Avvicinati dagli agenti, i due pachistani tentavano di allontanarsi rappresentando l'assoluta necessità di dover immediatamente prendere un treno in partenza per il sud. Sottoposti a controllo venivano trovati in possesso di circa tre etti di eroina, suddivisa in 33 ovuli, occultata all'interno dei giubbotti che indossavano. I due arresti si vanno ad aggiungere a quello effettuato nel corso della settimana, quando, durante i controllo svolti nella stazione di Bologna anche con l'ausilio di unità cinofile della locale Questura, è stato tratto in arresto un cittadino pakistano che, appena sceso da un treno proveniente da Milano, alla vista dei poliziotti e dell'unità cinofila, ha tentato di ritornare sui suoi passi. Raggiunto e controllato, è stato trovato in possesso di un etto e mezzo di cocaina, occultata negli abiti che indossava. La serata si è conclusa con la denuncia a piede libero di un cittadino romeno il quale, nel corso di un diverbio avvenuto nel sottopassaggio centrale di questa stazione ferroviaria, ha minacciato un italiano brandendo un coltello. Raggiunto da una pattuglia di Agenti della Polizia Ferroviaria del Settore Operativo, è stato bloccato mentre cercava di fuggire verso Piazza medaglie d' oro.