Colpevole di atti persecutori verso la sua ex convivente
Da più di un anno perseguitava la sua ex convivente con insistenti telefonate e messaggi telefonici, minacce ai suoi congiunti, continui insulti, in un'occasione l'aveva anche aggredita colpendola al volto e per questo già era stato denunciato.
E non pago ieri pomeriggio si è presentato alla porta del appartamento della donna tentando di sfondarla a calci ed ancora insultandola e minacciandola.
Tempestivamente l'equipaggio di una Volante ha individuato e bloccato l'uomo, già gravato da precedenti.
A finire in manette per atti persecutori un cittadino nato a Teramo nel 1953.
Stamani il rito direttissimo.