Polizia di Stato identifica 733 persone, di cui 246 con precedenti di Polizia e 33 minorenni, ne denuncia 13 e contesta 22 sanzioni amministrative
Nell'ultimo fine settimana, nel corso di servizi anche straordinari in ambito ferroviario, disposti in previsione dell'aumento esponenziale dei
passeggeri in occasione delle Festività Natalizie, gli uomini della Polizia di Stato, in servizio presso il Compartimento di Polizia
Ferroviaria per l'Emilia Romagna, ha identificato 733 persone, di cui 246 con precedenti di Polizia e 33 minorenni, 13 denunciate in stato di
libertà all'Autorità Giudiziarie e contestato 22 sanzioni amministrative.
In particolare, in stazione:
nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati, effettuati sia all'interno della stazione che nelle immediate adiacenze, una
pattuglia di agenti ha ritracciato e tratto in arresto un cittadino romeno di 24 anni ricercato dall'Autorità Giudiziaria di Torino;
all'alba di domenica personale del Settore Operativo con agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, in servizio di scorta notturna
a bordo di un treno, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 23 anni trovato in possesso di un chilo e duecento grammi di hascisc;
sono stati, inoltre, denunciati a piede libero sei cittadini italiani per vari reati (truffa, false attestazioni sull'identità personale,
danneggiamento, atti contrari alla pubblica decenza) mentre due stranieri, un dominicano ed un marocchino, sono stati a loro volta deferiti
all'Autorità Giudiziaria in quanto inosservanti all'ordine di allontanamento dal territorio dello Stato emesso dalle competenti
Questure.
Sempre nel corso del fine settimana sono stati rintracciati quattro minorenni, due stranieri e due italiani, tre dei quali riaffidati alle famiglie
ed uno collocato presso una struttura protetta.
Da segnalare, otre all'attività di polizia giudiziaria, il ritrovamento di un p.c. portatile di proprietà del papà della
vincitrice della 57^ edizione dello "Zecchino d'Oro" , rinvenuto in uno zaino abbandonato nella nuova stazione Alta Velocità che aveva
destato non poche preoccupazioni agli agenti in servizio di controllo e prevenzione. Fortunatamente si è trattato come detto del computer
della famiglia della giovanissima cantante napoletana che "Non ha paura del buio".