Polizia di Stato ferma i responsabili
Cinque giorni di serrate indagini fatte di pedinamenti, appostamenti, paziente visione dei sistemi di videosorveglianza hanno permesso agli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile di far scattare le manette su due bolognesi senza scrupoli che, con l'aiuto di un terzo complice già denunciato per lo stesso fatto, avevano consumato una rapina in appartamento aggredendone il proprietario e derubando pure il figlio minorenne.
Il fatto è accaduto nella sera del 17 settembre quando, un imprenditore tornando a casa in un appartamento in pieno centro insieme al figlio quattordicenne, sorprende un uomo intendo a riempire alcune sacche con gli oggetti da portare via. Ne nasce una colluttazione che procura alla vittima ventuno giorni di prognosi per le lesioni ad una gamba ed una mano.
Al figlio viene strappato di mano lo zaino ma fortunatamente non riporta alcuna lesione.
Pochi gli oggetti trafugati perché la maggior parte, viene abbandonata per guadagnare la fuga.
Un'impronta palmare rinvenuta dalla Polizia Scientifica su una scatola nell'appartamento ha dato impulso alle indagini che hanno portato a rintracciare prima uno dei tre rapinatori ed infine i complici.
Scarcerati nei primi giorni dello scorso agosto erano già stati arrestati nuovamente dopo poche settimane e poi, l'ultimo fermo nella sera del 22 settembre nel centro cittadino.