Arresto per furto aggravato
Nel primo pomeriggio dell'11 settembre una giovane donna in procinto di partire con i suoi tre bambini in tenera età ed accompagnata dal
suocero, sono stati accompagnati ad un binario dell'Alta Velocità da un portabagagli abusivo il quale, dopo aver portato loro le valigie,
si è fatto consegnare i biglietti del treno per provvedere all'obliterazione (nonostante il regolamento non preveda la vidimazione per i
titoli di viaggio Eurostar) allontanandosi.
Dopo pochi minuti il giovane, di nazionalità romena, è tornato indietro chiedendo alla famiglia 10 euro in cambio della restituzione
dei biglietti vidimati paventando, in caso contrario, di non restituire i titoli di viaggio ai legittimi proprietari.
La mamma dei tre bambini, che hanno assistito esterrefatti a quanto stava accadendo, ha implorato il cittadino romeno di restituirle i biglietti
dicendogli di non avere contante al seguito ma senza successo.
Un viaggiatore, che ha assistito alla scena, ha ritenuto di intervenire in ausilio alla famigliola in difficoltà, offrendo al richiedente
prima cinque euro e poi, davanti all'insistenza del facchino abusivo, consegnandogliene altri cinque.
All'episodio ha assistito un dipendente FS che ha allertato immediatamente la Sala Operativa della Polizia Ferroviaria.
La preziosa segnalazione del personale FS, frutto di una consolidata sinergia operativa, faceva si che una pattuglia della Polizia Ferroviaria
giungesse prontamente sul posto, mentre dai monitor della Sala Operativa i poliziotti seguiva gli spostamenti dell'autore del fatto consentendo al
personale sul posto di individuarlo e trarlo in arresto mentre cercava di confondersi tra la folla.
L'arresto del cittadino romeno di 20 anni, con numerosi precedenti di polizia è stato convalidato ed il processo fissato per il prossimo
mese di novembre per rispondere del reato di furto aggravato in stato di libertà.