Servizi di prevenzione e repressione dei reati
I servizi di prevenzione e repressione dei reati, espletati dal personale della Polizia Ferroviaria dell' Emilia Romagna a tutela agli utenti, sia
a bordo dei treni che negli impianti ferroviari, hanno visto l'impiego, nelle ultime due giornate, su tutto il territorio regionale, di 106
pattuglie, in uniforme e abiti civili, con la scorta a 26 treni, che hanno portato all'identificazione di 505 persone, di cui 179 con precedenti di
Polizia, nonché all'allontanamento dall'ambito ferroviario di numerosi abusivi intenti a chiedere mance o molestare i viaggiatori,
specialmente i turisti stranieri, proponendosi come facchini od offrendo il loro "aiuto" alle persone intente ad acquistare il biglietto tramite le
emettitrici automatiche.
In due casi si è proceduto anche al sequestro amministrativo delle somme indebitamente raccolte.
Sono state denunciate due persone responsabili di varie tipologie di reati mentre una terza è stata tratta in arresto per furto
aggravato.
Difatti, nella mattinata di ieri, gli uomini della Polizia Ferroviaria hanno arrestato un cittadino mauriziano di 40 anni che, entrato nei bagni
del bar della stazione, ed approfittando di un attimo di disattenzione di una viaggiatrice italiana, ha sottratto alla malcapitata la borsa
contenente contanti, documenti ed effetti personali.
La signora si è immediatamente rivolta ad una pattuglia di agenti che, grazie al tempismo della segnalazione ed alla descrizione fornita
dalla denunciante, ha immediatamente individuato e bloccato il ladro che stava tentando di uscire dalla stazione.