Esce dal carcere e dopo quattro giorni rapina banca. Sottoposto a fermo dalla Polizia confessa necessità per vestiti e vacanze
Le porte del carcere si erano aperte per un trentaquattrenne bolognese da soli quattro giorni. La libertà appena riconquistata dopo aver scontato nove anni di reclusione per rapine a mano armata in numerose banche del capoluogo felsineo non lo ha fatto esitare nemmeno per un istante e, lunedì scorso, ha fatto irruzione di nuovo in un istituto di credito per consumare l’ennesimo colpo, ma senza le dovute precauzioni. Con un paio di occhiali scuri, un cappello da baseball in testa ed armato di taglierino è entrato in banca lasciando l’impronta del proprio indice sul meccanismo apriporta, ha minacciato una delle dipendenti addette alle casse intimandole di consegnare il denaro. Ma questa, impossibilitata ad aprire la cassaforte non avendone le chiavi, ha dovuto consegnare all’uomo il contenuto del proprio portafogli imitata da alcuni colleghi, poco più di cento euro in tutto. Gli uomini della Polizia di Stato - Squadra Mobile - intervenuti presso la filiale, hanno estrapolato l’immagine del volto dell’uomo ripresa dal sistema di videosorveglianza e poiché persona già nota, lo hanno riconosciuto e nel giro di 72 ore, rintracciato e fermato. Davanti agli agenti ha giustificato il gesto dicendo che gli servivano soldi per acquistare vestiti e pagare le vacanze! Adesso il rapinatore è di nuovo ristretto presso la locale casa circondarialeIn manette rapinatore seriale di banche
08/08/2014