Tentavano di truffare le persone anziane

Arrestati per tentato furto in abitazione in concorso, continuato e aggravato dal mezzo fraudolento

Ieri mattina un cittadino ha contattato la Centrale Operativa raccontando di aver riconosciuto all'interno del suo palazzo gli autori di una tentata truffa patita nei giorni scorsi da un'anziana signora i quali avevano conquistato la sua fiducia qualificandosi come tecnici dei termosifoni inviati dall'amministratore condominiale. Gli agenti sono immediatamente riusciti a bloccare i tre uomini che in quel momento si stavano già allontanando a bordo di un'autovettura. Altri due condomini hanno raccontato agli agenti che proprio in quel frangente i tre avevano tentato di introdursi in casa loro per effettuare un controllo ai sistemi di riscaldamento invitandoli ad esporre e raggruppare i gioielli per evitare interferenze con il "rilevatore" utilizzato per questa operazione. I poliziotti hanno trovato i tre in possesso di denaro contante per un totale di circa 5000 euro, di alcune radio ricetrasmittenti, del dispositivo utilizzato per attuare la truffa descritto come "rilevatore di radiazioni" oltre che dei vestiti indossati per compiere i reati e successivamente dismessi. A finire in manette per tentato furto in abitazione in concorso, continuato e aggravato dal mezzo fraudolento un napoletano del 1956 e due torinesi, nati rispettivamente nel 1969 e nel 1967, tutti gravati da precedenti specifici per truffa e furti in appartamento.