Compartimento Polizia Ferroviaria
E' andata male ad un molestatore che, la scorsa notte, ha indirizzato le sue attenzioni verso una giovane donna. Sfortunatamente per lui è una poliziotta. E' mezzanotte e la ragazza è appena scesa dal treno che arriva da Rimini e sta percorrendo uno dei sottopassaggi diretta verso il primo marciapiede, quando, poco prima di risalire in superficie, incrocia un uomo, uno straniero sulla trentina, che improvvisamente le si avvicina e allunga la mano palpeggiandole il fondoschiena. Lei non si fa prendere dal panico e reagisce prontamente al vile gesto dell'uomo, il quale, con ogni probabilità, non si aspettava un tale comportamento. La donna è un Agente della Polizia Ferroviaria che si appresta a iniziare il servizio nel turno notturno. Si qualifica e senza indugio blocca lo straniero prima che questi possa fuggire, intimandogli di seguirla in ufficio. L'uomo oppone resistenza passiva e si genera una tale confusione che la scena viene notata da personale ferroviario e dalle guardie giurate di stazione. Il tutto poi si risolve con l'intervento dei colleghi dell'Ufficio di Polizia Ferroviaria prontamente occorsi, che procedono a denunciare per violenza sessuale ai sensi dell'art.609 bis comma 3 del Codice Penale lo straniero di nazionalità marocchina, regolare sul territorio nazionale che, fino a quel momento, era incensurato.Poliziotta palpeggiata in stazione
14/02/2014