Stazione FS. Polizia Ferroviaria denuncia facchino abusivo

Polizia Ferroviaria

L'occasione fa l'uomo…facchino abusivo. Potrebbe essere questa la sintesi di quanto si verificava da qualche tempo a questa parte nella stazione di Bologna Centrale, dopo l'apertura della stazione sotterranea dell'Alta Velocità. L'installazione delle scale mobili per spostarsi tra i vari livelli sotterranei, a qualcuno ha fatto balenare l'idea di sfruttarlo a proprio tornaconto, con un trucchetto davvero semplice: bloccare artificiosamente le scale mobili per far sì che i viaggiatori si servissero di facchini abusivi per trasportare i propri bagagli. La faccenda, iniziata in sordina, ultimamente aveva assunto proporzioni preoccupanti, con il personale FS costretto ad intervenire anche in più occasioni nella stessa giornata per riattivare la funzionalità delle scale mobili. Per risolvere la situazione si è dovuto ricorrere alla Polizia Ferroviaria, che i giorni scorsi, servendosi delle segnalazioni dei viaggiatori e del personale ferroviario di Protezione Aziendale, ha individuato un uomo, I.G., venticinquenne di origini rumene, pregiudicato e in Italia senza fissa dimora, che verrà sanzionato secondo quanto previsto. Ciò grazie anche alle immagini estrapolate dalle telecamere a circuito chiuso che, in maniera capillare, sorvegliano la vasta area della nuova stazione. Rete Ferroviaria Italiana esprime soddisfazione per la rapida soluzione del problema. Il fenomeno, oltre a creare disagi ai viaggiatori, aveva reso necessari ripetuti interventi sulle scale mobili da parte dei tecnici della ditta costruttrice. La funzionalità degli impianti del terminal sotterraneo è infatti monitorata da un presidio RFI, operativo tutti i giorni nelle ore di apertura della stazione.