La Polizia Ferroviaria arresta tre persone e denuncia a piede libero un minore
Nel pomeriggio di ieri, personale del Settore Operativo della Polizia Ferroviaria di Bologna Centrale, ha tratto in arresto un ventiduenne e denunciato un minorenne, entrambi cittadini rumeni, responsabili in concorso tra loro di furto di rame. Ricevuta la segnalazione di un furto di "oro rosso" consumato nei pressi della stazione centrale da parte di due individui, tutta la zona adiacente lo scalo è stata rastrellata rintracciando in via Amendola il maggiorenne che, con la refurtiva celata all'interno di un sacco nero, tentava di nascondersi dietro un cassonetto dei rifiuti. Poco dopo, grazie alla scrupolosa descrizione da parte di un dipendente di Trenitalia, veniva rintracciato, anch'esso nei pressi della stazione centrale, il complice sedicenne, il quale avendo in un primo momento declinato le generalità del fratello maggiorenne, veniva anche denunciato anche per sostituzione di persona. Sempre nel pomeriggio di ieri, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, nel corso dei servizi di repressione dei reati, posti in essere nell'ambito ferroviario e nelle immediate adiacenze, ha tratto in arresto due cittadini tunisini di anni 39 e di anni 32, sorpresi nel cedere una dose di eroina ad un cittadino italiano di 48 anni, in cambio di 30 euro. I due nord africani, che soggiornano clandestinamente in Italia, risultano gravati da numerosi analoghi precedenti di polizia, ed in passato sono stati identificati con svariati alias.Furto di rame e spaccio di sostanza stupefacente
09/04/2013