Oltre sessanta KG di rame. In manette, per tentato furto aggravato in concorso con persona rimasta ignota, cittadino rumeno
Alle ventidue di ieri, gli agenti di una volante, sono intervenuti in via Zanardi angolo via Carracci a seguito di una segnalazione relativa a due uomini intenti a lanciare delle lastre in metallo dal tetto di uno stabile ubicato all' interno di un cantiere edile. Gli agenti, hanno riscontrato la presenza dei due proprio mentre erano impegnati a lanciare delle lastre di rame. I due, all' arrivo della pattuglia, si sono nascosti accovacciandosi sul cornicione per poi tentare la fuga. Con l'ausilio di altre pattuglie, i poliziotti hanno proceduto a controllare l'intero stabile rinvenendo lungo il percorso una tronchese ed un cutter nonché diverse lastre e grondaie di rame piegate e riposte all'interno di due borse ed uno zaino pieno di cavi elettrici per un peso complessivo di oltre sessanta kg Sul tetto, è stato trovato, mentre fingeva di dormire, uno dei due soggetti, identificato per un cittadino rumeno del 1978. L'uomo si era sdraiato sul cornicione al di là del parapetto e stava cercando di eludere il controllo. A motivo della pioggia battente, delle tegole scivolose e dato che l'uomo non aveva intenzione alcuna di alzarsi dal bordo del cornicione ad una altezza di circa 15 metri, si è reso necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco. Una volta tratto al sicuro, con non poche difficoltà data la resistenza opposta, l'uomo è stato tratto in arresto per tentato furto aggravato in concorso con persona rimasta ignota e deferito all'A.G. per il reato di resistenza a P.U.tentato furto aggravato in concorso
02/04/2013