La vittima è ricoverata all’ospedale, ancora in pericolo di vita
Domenica sera ha preso a pugni un conoscente all'esterno di un bar ma la sua furia non si è arrestata iniziando, davanti agli occhi increduli degli avventori del locale, a infierire sul corpo esanime della vittima oramai privo di coscienza e steso al suolo. Così, con una serie di calci sulla testa, ha mandato in coma il connazionale ora ricoverato in ospedale e, malgrado un delicato intervento chirurgico, ancora in pericolo di vita. Con appostamenti e l'acquisizione di notizie ottenute nell'ambiente, nel giro di poche ore, gli uomini della Squadra Mobile hanno identificato, individuato e fatto scattare le manette su un trentaduenne senegalese molto noto nella comunità perché uomo violento e rissoso, con una sfilza interminabile di precedenti per reati in materia di droga, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi e rissa. Il fermato ora è associato alla locale Casa Circondariale.Fermato senegalese reo di una brutale aggressione
13/02/2013