La collaborazione tra Polizia Ferroviaria e Carabinieri pone fine alla fuga di un giovane rumeno
Ieri pomeriggio, all'interno della stazione, la collaborazione tra Carabinieri di Trebaseleghe (PD) e la Polizia Ferroviaria ha posto fine al tentativo di far perdere le proprie tracce di un trentenne rumeno che, qualche giorno fa, proprio in località Trebaseleghe (PD), unitamente all'ex cognato e ad alcuni complici al momento non identificati, aveva percosso violentemente un giovane connazionale, ricoverato poi per l'accaduto in prognosi riservata in un ospedale di Padova.
Allertati dai colleghi dell'Arma che nel frattempo sono giunti in città, gli agenti, in un sottopassaggio, hanno riconosciuto e bloccato il fuggitivo che si stava avviando ad un treno diretto a Carpi per cercare riparo in quelle zone.
L'uomo, pregiudicato, da parecchio tempo si rendeva responsabile di minacce e violenze nei confronti della madre e della sorella e per questo motivo, nei giorni scorsi, era stato avvicinato dal connazionale ferito che lo voleva convincere a desistere da tali comportamenti.
Il giovane è stato tradotto in carcere in stato di fermo di polizia giudiziaria per concorso nel delitto di lesioni personali aggravate con l'uso di oggetti atti all'offesa.