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Dipendente infedele INPS ad Imola

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Polizia sgomina organizzazione criminale dedita a frodi informatiche in danno dell’ INPS

Usavano i nomi di persone defunte da anni e si fingevano loro eredi legittimi: così intascavano fraudolentemente ratei pensionistici per centinaia di migliaia di euro. A scoprire la maxi truffa in danno dell' INPS gli uomini della Squadra Mobile coadiuvati da quelli della Guardia di Finanza della Compagnia di Imola. L' attività investigativa, avviata nell' ottobre scorso coordinata dalla locale Procura della Repubblica, è stata condotta nei confronti di un' organizzazione criminale capeggiata da un dipendente "infedele" della sede INPS di Imola che, approfittando della qualifica di operatore del sistema informatico, creava pratiche fittizie per intascare ratei pensionistici. Il rateo pensionistico è una somma di denaro maturata da un soggetto a titolo di pensione ma mai riscossa dal medesimo a causa del sopravvenuto decesso e che, per tale motivo, viene pagata agli eredi. Il dipendente INPS, generava la pratica inserendo il nominativo di un dante causa oramai deceduto da anni. Si trattava sempre di posizioni pensionistiche per le quali nulla era dovuto ad eventuali eredi. Veniva elaborata una somma da pagare a titolo di "rateo pensionistico". Era sempre un' erogazione non soggetta a tassazione così da evitare comunicazioni all' Agenzia delle Entrate. Nominativi e i conti correnti dei membri dell' organizzazione venivano inseriti, di volta in volta, quali beneficiari dei pagamenti pensionistici indebiti. Nel giro di quattro anni sono stati sottratti indebitamente circa 400.000 euro. L' indagine ha portato all' emissione da parte dell' ufficio GIP del Tribunale di Bologna e all' esecuzione da parte della Squadra Mobile coadiuvata dalla Polizia Postale e dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Imola di un' ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del capo dell' organizzazione, al deferimento di altri quattro membri dell' associazione nonché al sequestro di due immobili, 18 conti correnti, due fondi d' investimento e 2 autovetture per un valore approssimativo di 1 milione di euro.
14/01/2013

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