Squadra Mobile
Nella giornata di ieri gli agenti della squadra mobile hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un trentunenne serbo, responsabile dei reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione . Nel gennaio del duemilaundici, una cittadina serba raccontò agli agenti la difficile situazione in cui versava una parente acquisita. La ragazza, una ventinovenne bulgara, da tempo veniva sfruttata, percossa, minacciata e costretta ad assumere stupefacenti dal convivente e protettore. Impaurita la donna non avrebbe mai denunciato l' aguzzino ma col tempo, trovato il coraggio di allontanarsi dall'uomo, ha continuato l'esercizio del meretricio subendo comunque le sue vessazioni e pesanti minacce mirate a sottrarre i proventi del lavoro su strada della ragazza. Nel settembre del 2011 la ventinovenne, a seguito dell'ennesima minaccia decise di denunciarlo alla polizia. All'atto dell'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere , l'uomo è stato trovato a bordo del proprio veicolo con una pistola giocattolo e della cocaina.Esecuzione ordinanza di custodia cautelare in carcere
24/10/2012