Bolognese si sente male nel suo appartamento e gli agenti, allertati da una sua amica preoccupata per il suo silenzio, lo salvano
Ieri pomeriggio una signora, residente in provincia dell'Aquila, ha allertato la Centrale Operativa in quanto da alcuni giorni stava provando a contattare invano un suo amico e di essere preoccupata soprattutto perché l'uomo, abitante in città, non ha alcun parente. Gli agenti hanno suonato più volte al campanello del suo appartamento senza ottenere risposta ma, salendo su una scala a pioli ed attraverso il vasistas collocato sopra la porta d'ingresso, hanno notato che le chiavi di casa erano sopra un ripiano e quindi hanno dedotto che il proprietario potesse esserne all'interno. Sono poi riusciti a sollevare leggermente la tapparella della camera da letto ed hanno notato, sdraiato sul letto, un corpo apparentemente privo di vita che però, quando i poliziotti hanno battuto sul vetro per richiamare la sua attenzione, ha accennato un minimo di movimento. A quel punto gli agenti, con notevole fatica e con il rischio di perdere l'equilibrio, si sono arrampicati sul balcone e, forzando la tapparella senza arrecare danno alcuno, sono riusciti ad accedere all'interno della stanza e a tranquillizzare il signore circa l'arrivo imminente di personale medico. L'uomo, nato a Bologna nel 1955, è stato subito soccorso e quindi trasportato presso un ospedale cittadino.Colto da malore in casa viene salvato dai poliziotti
08/05/2012