Polizia di Frontiera

In possesso di passaporto falso e privo di documentazione attestante lo scopo del suo soggiorno in Italia

Ieri, all'ora di pranzo, un senegalese del 1972 è giunto con un volo proveniente da Dakar all'aeroporto e, al controllo dei suoi documenti di viaggio, ha esibito un passaporto, poi risultato contraffatto, ed un visto per un ingresso valido per un massimo di quindici giorni che il poliziotto ha rilevato essere privo dei dati elettronici necessari. L'agente è quindi venuto a conoscenza che l'uomo, appena atterrato, aveva subito cancellato la sua prenotazione presso una struttura alberghiera, effettuata prima di partire. A quel punto il poliziotto ha chiesto allo straniero di apporre la sua firma su un foglio di carta, risultata del tutto diversa rispetto a quella presente sul passaporto come pure la dichiarazione sulla sua data di nascita non corrispondeva a quella riportata sul documento di viaggio. Il senegalese è stato pertanto denunciato per possesso e fabbricazione di documenti d'identificazione falsi e contraffazione ed alterazione di titoli o atti per il soggiorno o ingresso nel territorio nazionale. L'uomo è stato quindi respinto.