Facevano esplodere bancomat con miscela di gas ossigeno/acetilene
Ieri gli uomini della Squadra Mobile hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto per i reati di associazione a delinquere, produzione e porto in luogo pubblico di materie esplodenti, furto aggravato, riciclaggio e ricettazione nei confronti di sei persone, tutte domiciliate nella provincia cittadina e gravitante nella locale area geo-criminale. I poliziotti, conducendo un'attenta attività investigativa e con l'ausilio di strumenti tecnici, hanno fermato questo gruppo scoprendo che si erano organizzati in un sodalizio dedito ad assalti presso sportelli bancomat mediante esplosione con miscela di gas ossigeno/acetilene. Gli agenti, durante le indagini, hanno appurato che quando i sei si spostavano in altre città contemporaneamente nelle stesse un bancomat esplodeva e difatti i reati a loro contestati si riferiscono ad episodi criminosi verificatisi nei mesi di marzo ed aprile ai danni di istituti bancari. Il gruppo è stato tempestivamente bloccato dagli uomini della Squadra Mobile proprio perché probabilmente in procinto di organizzare un altro assalto. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrate due auto, già oggetto di riciclaggio, circa Kg 1 di sostanza pirotecnica deflagrante, utilizzata come esplodente in occasione della commissione dei furti, circa 21.000 euro in contanti, materiale vario utile a confezionare i dispositivi per fare esplodere gli sportelli bancomat, nonchè ricetrasmittenti scanner e abbigliamento vario, conforme a quello usato dai malviventi negli episodi criminosi, rinvenuti all'interno di garage affittati per occultare il tutto.Fermato sodalizio dedito ad assaltare sportelli bancomat
07/04/2012