Polizia di frontiera
Hanno esibito agli agenti preposti al controllo documentale le loro carte di identità , rilasciate da due diversi comuni italiani, per imbracarsi su due voli diretti a Londra.
I fatti sono accaduti nelle mattine di sabato quattordici e domenica quindici gennaio, presso l'aeroporto Marconi di Bologna.
I due soggetti, un uomo ed una donna però , non sono stati molto abili.
Primo perché pur esibendo documenti italiani intestati a connazionali, non erano in grado di comprendere e proferire una sola parola nella loro presunta lingua madre, secondo perché da un controllo ai terminali i documenti sono risultati rubato uno e smarrito l'altro.
Davanti all'evidenza i due hanno esibito i loro veri documenti palesandosi quali cittadini albanesi.
La donna, una ventottenne clandestina e già denunciata per possesso di documenti falsi è stata accompagnata in Questura e deferita per l'ingresso ed il soggiorno illegali sul territorio italiano e ovviamente, nuovamente per possesso e fabbricazione di documenti falsi nonché per ricettazione della carta di identità oggetto di furto in danno di una milanese.
Stessa sorte per l'altro cittadino albanese, un venticinquenne, che è stato denunciato per possesso e fabbricazione di documenti falsi. La carta di identità in suo possesso, intestata ad un cuneese del 1981, che ne aveva denunciato lo smarrimento nel novembre dello scorso anno, sulla quale era stata sostituita la fotografia , è stata sequestrata.