Compartimento Polizia Ferroviaria e Commissariato di PS di San Giovanni in Persiceto
Nell'estate dello scorso anno, lungo la linea FS Bologna-Verona, con particolare riferimento alla tratta San Giovanni in Persiceto-Crevalcore, si sono verificati numerosi furti di trecce di rame, che talvolta hanno determinato l'interruzione del traffico ferroviario.
A seguito di tali eventi gli uffici del Compartimento Polizia Ferroviaria hanno disposto servizi di pattugliamento e appostamento lungo linea FS, soprattutto in ore notturne, che hanno permesso nell'agosto 2010, di trarre in arresto in flagranza di reato, un italiano , sorpreso a tagliare alcune trecce di rame.
L'arresto ha dato vita ad un'indagine svolta congiuntamente dal Compartimento di Polizia Ferroviaria e dal Commissariato di San Giovanni in Persiceto, volta ad individuare il ricettatore del materiale trafugato.
In esito al lavoro compiuto, gli agenti sono risaliti al destinatario del materiale sottratto, individuato nella ditta "S.T. RECUPERO METALLI" di San Giovanni in Persiceto, ove sono state recuperate grosse lastre di acciaio sottratte a Cesena e in altri luoghi della provincia di Forlì, nonché balle di rottami di rame sottratto ad una ditta che a Bologna tratta la demolizione di elettrodomestici e ad un'altra di San Giovanni in Persiceto, che costruisce serrature metalliche.
Sono ancora in corso approfondite indagini anche in relazione alla scoperta di altri tre ingenti furti di metallo prezioso (rame, ottone, acciaio) due dei quali consumati a Bologna ed uno a Cesena. Il materiale trafugato è stato completamente recuperato ed il suo valore è stato stimato in circa 400.000 €
A conclusione dell'intera attività investigativa, il GIP del Tribunale di Bologna ha emesso un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di uno dei titolari dell'azienda "S.T. RECUPERO METALLI " di anni 75, nonché la denuncia in stato di libertà della titolare di anni 56 e del di lei figlio R.A., per il reato di ricettazione in concorso, con l'aggravante della continuazione.
I provvedimenti sono stati eseguiti lo scorso quattordici dicembre dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria, dal Commissariato di San Giovanni in Persiceto e del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Bologna, ce hanno proceduto al contempo alle perquisizioni dei domicili delle persone indagate e dell'azienda interessata.
Oltre al sequestro di documenti contabili tuttora all'analisi della Guardia di Finanza, intervenuta nella fase esecutiva dei provvedimenti e per la parte di specifica competenza, sono stati posti sotto sequestro anche 2460 kg di trecce di rame nuovo di probabile provenienza ferroviaria.
Sono in corso ulteriori indagini al fine di individuare gli autori di eventuali conferimenti illeciti di rottami di metalli di varie tipologie