Sventata truffa ai bagni di stazione
Hanno pensato di essere molto furbi provando ad arricchirsi sui "bisogni" altrui due italiani, pregiudicati e destinatari della misura di un avviso orale, ma non hanno tenuto conto degli uomini della Polizia Ferroviaria che hanno subito smascherato l'inganno. I due italiani, consapevoli del fatto che da qualche tempo i servizi igienici della stazione sono dotati di tornelli all'ingresso che si aprono solo con il versamento di un contributo monetario, hanno approfittato della situazione inibendo con un artifizio il funzionamento dei tornelli e, posizionandosi all'entrata dei bagni, chiedevano personalmente la moneta ai viaggiatori. Il gestore dei bagni, avvedendosi del calo degli incassi e scartando l'ipotesi di un calo improbabile di bisogni fisiologici dei visitatori, ha allertato i poliziotti che, in seguito ad appostamenti, hanno individuato i responsabili della truffa denunciandoli e munendoli di foglio di via dalla città, con obbligo di rimpatrio alla residenza.Polizia Ferroviaria
20/10/2011