Squadra Mobile
Per due mesi gli uomini della Squadra Mobile, analizzando il traffico composto da migliaia di celle telefoniche, si sono impegnati in un'intensa attività d'indagine che ha permesso di disarticolare un'organizzazione criminale composta da giovani di origine rumena, nati fra il 1984 ed il 1991, dedita all'esecuzione di furti in diversi esercizi pubblici della città.
La banda, dopo aver selezionato accuratamente gli obiettivi grazie a minuziosi sopralluoghi, ha colpito sempre in orari notturni, utilizzando una stessa tecnica collaudata che ha fatto subito sospettare agli agenti che vi fosse una serialità.
I rumeni infatti si armavano di trapani e cesoie per scardinare le saracinesche ed usavano tombini come "arieti" per infrangere le vetrate di ingresso.
Sabato notte gli agenti della Squadra Mobile e delle Squadra Volanti, dopo un lungo inseguimento per le vie del centro, sono riusciti a bloccare ed arrestare per il reato di furto aggravato in concorso quattro dei cinque componenti della banda, sorpresi in flagranza mentre consumano l'ennesimo colpo all'interno di una tabaccheria.
La serrata indagine, fatta dell'utilizzo di materiale tecnologico, di appostamenti e con grosso impegno da parte degli investigatori, ha consentito di appurare come il gruppo si sia reso responsabile di almeno diciassette colpi negli ultimi due mesi.
Solo uno dei cinque della banda è riuscito a guadagnarsi la fuga durante l'inseguimento ma sono tutt'ora in corso indagini utili al rintraccio mentre gli altri quattro sono stati tradotti presso la locale Casa Circondariale.