Ufficio di Polizia di Frontiera c/o Aeroporto Marconi
Il giorno di ferragosto si è presentato in aeroporto ed ha provato ad imbarcarsi su un volo Tunisair diretto a Djerba. Al ceck-in ha esibito il passaporto rilasciato da poco dal consolato tunisino di Milano ma non il permesso di soggiorno.
A quel punto, gli agenti dell'ufficio di Polizia di frontiera lo hanno sottoposto ad accertamenti, appurando che il trentunenne era entrato in Italia clandestinamente, e con diverse generalità annoverava svariati precedenti, prevalentemente in materia di stupefacenti.
Inoltre, con un nome diverso da quello riportato sul passaporto, l'uomo risultava sottoposto agli arresti domiciliari in un paese della provincia bolognese fino al gennaio del 2012 .
Il tunisino è stato tratto in arrestato per il reato di evasione e giudicato con rito direttissimo.
E' stato condannato a otto mesi di reclusione ed è stato tradotto in carcere