Polizia di Frontiera Aeroporto Marconi
Ieri pomeriggio un cittadino nato in Albania nel 1981 si è presentato allo scalo degli arrivi extra-schengen dell'aeroporto "G.Marconi" per il controllo dei suoi documenti personali sicuro di essere in regola per entrare in Italia.
Da un primo controllo non è risultato nulla a suo carico ma il poliziotto si è insospettito del fatto che il giovane parlasse molto bene la lingua italiana rispetto al numero dei timbri di entrata ed uscita dal paese apposti sul suo passaporto ed, essendo a conoscenza che i cittadini albanesi hanno la possibilità di cambiare il proprio nome di battesimo, ha inserito i suoi dati in maniera diversa.
In questo modo l'agente ha potuto appurare che a carico dello straniero, con un nome diverso da quello del passaporto, risultava un ordine d'arresto con custodia cautelare e quando, per verificare che fosse proprio lui, lo ha chiamato con detto nome il ragazzo ha risposto senza incertezze.
Il trentenne è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, per rapina aggravata in concorso, sequestro di persona.