Colpiva per procurarsi le dosi di cocaina
Stamani personale della Squadra Mobile ha posto in stato di fermo un ventitreenne bolognese, pregiudicato, gravemente indiziato di essere l'autore di due rapine commesse nei mesi di marzo ed aprile nel Comune di Zola Predosa in danno di due tassisti. L'uomo, tossicodipendente, per le sue azioni criminose utilizzava sempre lo stesso modo di operare: dopo essere salito a bordo dei taxi, immobilizzava da dietro l'ignaro autista obbligandolo a consegnare l'incasso giornaliero che poi gli serviva per procurarsi le dosi di cocaina. La brillante indagine che si è avvalsa di testimonianze, individuazioni fotografiche e di persona, attività tecniche e servizi di osservazione degli agenti ha permesso di identificare il rapinatore seriale nel violento esponente di una nota famiglia di giostrai che, malgrado la giovane età, risulta già evaso ed annovera numerosi precedenti per reati contro la persona e il patrimonio. Utile alle indagini è risultata essere una segnalazione all'autorità giudiziaria per porto di oggetti atti ad offendere in quanto l'uomo era stato sorpreso da personale delle Volanti all'interno di un taxi in possesso di un coltello da cucina con lama di 21 cm senza saperne dare alcuna giustificazione. Dopo giorni di serrate ricerche sviluppate su tutto il territorio della provincia gli agenti hanno rintracciato il criminale in un prefabbricato di un campo nomadi dove si era rifugiato per sfuggire alla polizia.Fermato rapinatore di tassisti
29/04/2011