Bolognese impegna poliziotti in lungo inseguimento in auto. Arrestato
Ore 22.20 di ieri sera.
Non si è fermato all'alt. Non si è fermato davanti alle auto della Polizia né davanti all'agente che da una di esse - collocata al centro della carreggiata - era sceso per tentare di impedire al fuggiasco di proseguire la corsa a piedi qualora avesse abbandonato il veicolo condotto e che, per non essere travolto ha dovuto gettarsi in terra.
Ha percorso sensi vietati, stracciato numerosi semafori rossi, speronato numerose auto della Polizia danneggiandole. Ha mandato al pronto soccorso quattro agenti con prognosi tra i sette ed i tre giorni. Egli stesso ha riportato traumi per i quali è tutt'ora ricoverato in ospedale, in stato di arresto.
Non aveva armi o droga in auto.
Ai poliziotti della Questura, del Compartimento della Polizia Ferroviaria e del Reparto Prevenzione Crimine, che nella serata di ieri hanno tentato di bloccare il conducente di una opel meriva lanciata a folle velocità lungo i viali di circonvallazione e poi in alcune vie della città, il bolognese trentanovenne , pluripregiudicato, bloccato infine, ha dichiarato di non aver voluto arrestare la marcia perchè non aveva mai conseguito la patente di guida e perché sprovvisto di copertura assicurativa.
E' stato appurato che, l'auto di sua proprietà ridotta male almeno quanto le auto con i colori di istituto, era sprovvista di copertura assicurativa dal settembre del 2009.
S.L. è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni finalizzate alla resistenza. E' stato denunciato in stato di libertà per guida senza patente. Sanzionato per tutte le infrazioni al codice della strada. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo e nel contempo a fermo amministrativo .