Denunciata per furto aggravato, ricettazione e false indicazioni sull'identità
Ieri mattina si è recata intorno alle 11 presso un market di via delle Belle Arti.
Giunta alle casse però la carta di credito non le ha permesso di pagare la merce pertanto si è allontanata scusandosi e riferendo che, sprovvista di contanti al momento, sarebbe tornata in seguito.
E così ha fatto poco prima delle tredici.
Questa volta però oltre a mettere la merce nel carrello ha occultato cinque bottiglie di liquori del valore di circa 70 € dentro la capiente sacca che aveva al seguito.
Giunta alle casse la scena si è ripetuta perché la carta non aveva disponibilità. Scusandosi ed asserendo di dover lasciare la merce perché sprovvista ancora di contanti ha oltrepassato le casse.
E' stata fermata ed invitata a riconsegnare la merce che aveva nascosto dentro alla sacca.
E' intervenuta la Polizia ed agli agenti la donna ha fornito false indicazioni sulla propria identità dichiarando di essere nata in Sardegna nel 1980 e che la carta di credito apparteneva alla propria madre.
È stato verificato dai poliziotti che in realtà è nata nel 1982 a Cremona e che la carta di credito le apparteneva.
E' stata denunciata per aver fornito false indicazioni sulla propria identità, per il furto aggravato e per ricettazione di un tessera sanitaria trovata in suo possesso che apparteneva davvero ad una trentenne di Oristano.