Sgominata organizzazione dedita al traffico internazionale di cocaina.
Nel corso dell'operazione denominata Los Ceibos, di cui ha riferito stamani in conferenza il Dirigente della Squadra Mobile di Bologna, sono stati sequestrati complessivamente 70 Kg. di cocaina destinati ai mercati del Nord Italia e del Nord Europa.
Le Squadre Mobili delle Questure di Bologna e Piacenza, insieme al Reparto Operativo dei Carabinieri di Milano, a conclusione di una indagine,
diretta dalle D.D.A. di Bologna e Milano, durata due anni hanno disarticolato una organizzazione di narcotrafficanti sudamericani, operante fra il
Nord Italia e l'Ecuador.
Il gruppo, capeggiato da una donna nata in Ecuador nel 1964, era in grado di gestire le importazione di decine di Kg di cocaina in Italia e in
Europa vantando ottime capacità organizzative - strutturali e manageriali, ed era composto da due cellule - una in Italia con sede a
Milano ed una in Ecuador ed aveva emissari in Olanda ed in Spagna.
Le disponibilità di cocaina dei narcotrafficanti era illimitata come testimonia un sequestro effettuato nel maggio del 2009 in Ecuador dalla locale polizia, presso il porto di Guayaquil, 27 tonnellate di stupefacente occultato tra il carico di melassa di canna da zucchero.
Gli investigatori, che sono riusciti a infiltrarsi nel gruppo criminale attraverso agenti sotto copertura, hanno allo stato arrestato 4 persone -
tra cui un trentaquattrenne peruviano ed un trentacinquenne calabrese - e sequestrati, nel corso dell'operazione, oltre 70 Kg. di cocaina, di
cui 40 presso il porto Genova Voltri. Gli altri 30 kg., sequestrati in un porto tedesco , erano destinati alla città di S.
Pietroburgo.
La droga viaggiava all'interno di vani motore di containers refrigerati contenenti pesce congelato o frutta.