Fatti aggravati dai futili motivi
Stamani la squadra mobile ed il Dr Giovannini della Procura di Bologna, hanno riferito dell'esito delle indagini avviate a seguito dell'episodio verificatosi in data 17 ottobre 2010. Il titolare di un chiosco ambulante di generi alimentari di 49 anni, fu ricoverato presso l'Ospedale Sant'Orsola a seguito di un grave trauma cranico derivante da un'aggressione subita nella nottata in via Mattei, nei pressi di una Discoteca, da due giovani. Lo scorso 9 febbraio sono state eseguite le ordinanze applicative di misure cautelari nei confronti di due uomini, uno di anni 27, sottoposto all'obbligo di dimora nel comune di residenza con prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione in orario notturno e un ventunenne sottoposto all'obbligo di presentazione giornaliera presso Ufficio di Polizia competente, per i reati di lesioni personali gravi, aggravate per aver agito per futili motivi. I due italiani infatti, avevano ritenuto che la piadina appena acquistata era stata consegnata fredda reagendo con un'aggressione spropositata.Denunciati responsabili aggressione ad ambulante
15/02/2011