Avevano terrorizzato il quartiere “San Vitale”
Colpivano persone di ogni età e ceto sociale. Il modus operandi del branco era sempre lo stesso: i rapinatori, infatti, individuavano una vittima isolata e, dopo essersi avvicinati furtivamente, la colpivano con calci e pugni fino a tramortirla; quindi la depredavano di soldi, catenine e collane. Si tratta di tre stranieri di origini magrebine, pluripregiudicati per reati contro la persona e il patrimonio. Gli uomini della sezione "Contrasto Criminalità Diffusa" della locale Squadra Mobile erano sulle loro tracce da giorni. Così, nella notte tra il 7 e l' 8 gennaio, per i tre rapinatori sono scattate le manette. Ad incastrarli, dopo il rintraccio su strada, sono state le perquisizioni effettuate dalla polizia nelle loro abitazioni. L' attività ha portato al rinvenimento di parte della refurtiva e di alcuni capi di abbigliamento indossati dai criminali nel corso di una rapina consumata la sera del 1° gennaio e immortalata da alcuni fermo immagine dei sistemi di videosorveglianza. Potrebbero ora essere accusati di almeno quattro rapine consumate a Bologna negli ultimi dieci giorni. Dopo i rilievi di rito, per i tre si sono spalancate le porte della locale casa circondariale "Dozza".In manette tre rapinatori
10/01/2011