Operazione della Squadra Mobile
La Squadra Mobile della Questura di Bologna, la settimana scorsa, al termine di una complessa indagine, ha tratto in arresto un gruppo di nr. 7
cittadini stranieri composto da albanesi e rumeni che comprava giovani ragazze in Romania e, una volta giunte in Italia, le sfruttava facendole
prostituire in diverse zone del capoluogo emiliano. Durante l'attività investigativa sono stati arrestati in flagranza di reato anche 2
cittadini africani per spaccio di sostanza stupefacente.
Contestualmente gli investigatori hanno notificato nr. 3 provvedimenti restrittivi impositivi dell'obbligo di dimora nel capoluogo bolognese a
carico di tre italiani incensurati, di cui uno insospettabile, in quanto avvocato penalista bolognese, che, una volta terminata la propria
attività lavorativa, si ponevano al servizio della banda svolgendo mansioni diverse per favorire le attività di prostituzione.
L'ultimo albanese è stato arrestato proprio sabato 20 c.m., dopo intense attività di ricerche, all'interno di un appartamento di una
nota via del centro della città, nascosto all'interno di un'intercapedine creata ad hoc in un sottoscala.