Molesta per alcuni mesi delle commesse

Poliziotti di Quartiere lo arrestano per stalking

Ieri, verso l'ora di pranzo, una pattuglia di Poliziotti di Quartiere ha liberato alcune commesse di un negozio cittadino dall'incubo di essere continuamente molestate da un cittadino extracomunitario che, da tempo, le perseguitava, ingiuriandole, minacciandole, inseguendole persino nelle loro abitazioni private. La storia ha inizio nel maggio del 2009, con il responsabile del negozio che querela un cittadino extracomunitario in quanto lo stesso minacciava le commesse, che qui lavoravano. Poi, alcune altre denunce dove, a turno, le commesse querelano lo straniero che, stazionando davanti all'esercizio commerciale, le insulta, le ingiuria, alle volte le segue e, nonostante le continue richieste ai numeri di emergenza, il persecutore riesce sempre ad eludere i controlli da parte delle Forze dell'Ordine. Questa la storia fino a ieri, quando lo straniero è stato individuato e bloccato dagli agenti, dopo un inseguimento fra le vie cittadine e nonostante le sue resistenze. L'extracomunitario, nato in Algeria nel 1974, senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti e da un ordine di allontanamento dall'Italia, è stato tratto in arresto per atti persecutori e in quanto inottemperante all'espulsione, nonché deferito per resistenza a Pubblico Ufficiale. L'algerino non è nuovo a simili episodi: già nel dicembre 2007 era stato condannato ad una pena di sette mesi di reclusione per aver ferito al volto, fratturandogli il naso, il commesso di un negozio che aveva soltanto cercato di soccorrere le sue colleghe, minacciate e molestate dallo straniero.