In treno con 80 ovili di cocaina

Nigeriano arrestato dalla Polfer di Bologna

La Polfer di Bologna ha sferrato un altro duro colpo al traffico della droga. Ieri è stato infatti eseguito un arresto dagli Agenti Bolognesi che, come consuetudine, sono saliti a bordo di un Eurostar Alta Velocità diretto a Napoli, mentre il treno faceva la consueta fermata nella stazione felsinea. Un'occhiata veloce ai presenti e, se qualcuno desta sospetto, lo si identifica. E così è stato. Difatti un viaggiatore extracomunitario nigeriano, alla vista degli Agenti, ha subito accusato nervosismo ed agitazione, ed alle domande dei Poliziotti non ha saputo fornire notizie utili sul motivo del suo viaggio. Fatto scendere per poter eseguire gli accertamenti del caso, ha ulteriormente allarmato gli Agenti, chiedendo di poter andare in bagno, prima ancora di conoscere il motivo del suo fermo. La prassi dei narcotrafficanti è infatti di ingerire ovuli di droga per sfuggire ai controlli, per poi espellerli una volta giunti a destinazione. Ma questa volta l'operazione non è andata a buon fine per il cittadino nigeriano N.A.L., visto che gli accertamenti diagnostici effettuati a suo carico hanno consentito di acclarare che lo stesso aveva nell'intestino ben 80 ovuli per un quantitativo che sfiorava gli 8 etti di cocaina. L'uomo è stato subito dichiarato in arresto per traffico di droga e tuttora si trova ricoverato all'Ospedale S.Orsola, piantonato e in attesa degli ulteriori accertamenti per verificare se tutti gli ovuli ingeriti siano stati espulsi.