Polizia sgomina banda di rapinatori di banche
Quattro palermitani (tre uomini ed una donna) hanno assalito otto istituti di credito in quattro mesi in un territorio compreso fra San Giovanni in Persiceto, Anzola, San Lazzaro di Savena, Lombardia e Veneto, riuscendo a mettere in cassaforte un bottino di oltre 100mila euro.
Non hanno però tenuto conto dell'abilità degli investigatori del Commissariato, con attività svolte in collaborazione con la Squadra Mobile di Bologna e con anche la locale Compagnia dei Carabinieri, le cui indagini sono partite dopo la rapina compiuta da questa banda il 29 gennaio scorso ai danni della banca "Centro Emilia" a San Matteo della Decima, frazione di San Giovanni in Persiceto.
Dapprima gli agenti hanno individuato due componenti del gruppo, un sessantenne ed una ventottenne, entrambi residenti nel bolognese, quindi hanno ricostruito i collegamenti fra i due e gli altri della banda, di trentaquattro e trentuno anni.
I poliziotti hanno scoperto che il loro modo di compiere le rapine era sempre lo stesso: la donna entrava nelle banche, chiedendo informazioni per poter aprire un conto corrente, quindi altri due rapinatori , armati di cutter, entravano in scena, facendosi consegnare i soldi mentre il quarto della banda restava fuori per fare da palo.
Questa intensa attività investigativa ha così portato, il 28 aprile scorso, all'arresto per rapina a mano armata della giovane donna ed alcuni giorni fa all'esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Due provvedimenti sono stati notificati ad altrettanti rapinatori, già detenuti, un terzo ha raggiunto un altro componente della banda agli arresti domiciliari mentre l'ultimo rapinatore è stato arrestato a Palermo.