furti in villa
Con l'accusa di rapina aggravata e tentata rapina aggravata in concorso con persone rimaste ignote, è finito in carcere un serbo di
ventitrè anni, pregiudicato per reati contro il patrimonio, che nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 15 , si è introdotto con
altri due soggetti, in una villetta trifamiliare.
In uno dei tre locali, con l'utilizzo di un piede di porco e di un grosso cacciavite, sono stati asportati alcuni oggetti elettronici poi
recuperati; nel secondo invece, hanno tentato di aprire la cassaforte ma i proprietari li hanno colti sul fatto.
Il richiedente l'intervento, ha tentato di seguirli ma è stato minacciato con un grosso cacciavite dal serbo ed ha desistito.
Una volante, ha intercettato l'auto sulla quale i rapinatori si sono dati alla fuga. Abbandonata nei pressi di un parco, hanno proseguito a piedi
dividendosi, ma uno di loro è stato bloccato, il serbo appunto ed è stato tratto in arresto.
Sull'auto intestata ad un napoletano che , da accertamenti risulta intestatario di numerosissime vetture - in merito sono in corso delle
verifiche perchè si presuppone si tratti di un prestanome - sono stati rinvenuti la refurtiva, ed altri attrezzi del mestiere, tra cui
un secondo piede di porco ed un altro cacciavite