Tentato omicidio volontario: un arresto

ferrarese in fin di vita

E' tutt'ora ricoverato in coma farmacologico e versa in pericolo di vita l'uomo nato a Ferrara nel 1952 ma residente in città, che ieri sera poco prima della mezzanotte è stato letteralmente massacrato a calci e pugni da un napoletano del 1976 FALCUCCI Nunzio , residente nel capoluogo felsineo. La vicenda si è svolta nei pressi di un pub in zona San Ruffillo, dove il ferrarese stava trascorrendo la serata con la famiglia. Anche il Falcucci si trovava nel locale con un amico e la fidanzata ma a seguito di un litigio della coppia il terzetto si è spostato all'esterno del locale ed è lì che il ferrarese li ha avvicinati chiedendo che si spostassero per permettergli di fare manovra in macchina - forse temendo che il proprio veicolo subisse danni durante la discussione che sembra fosse in corso tra i tre. Davanti ad altri testimoni il napoletano si è scagliato sull'uomo picchiandolo selvaggiamente, allontanandosi poi in macchina. Gli agenti delle volanti lo hanno trovato poco dopo in casa della fidanzata e lo hanno arrestato per il reato di tentato omicidio volontario. Le giustificazioni addotte dall'uomo sono servite a ben poco- uno scatto d'ira- ed è stato tradotto presso la Casa Circondariale.