Arresti e sequestro
In via del Parco a Bologna vive uno straniero, che avvalendosi di alcuni collaboratori ed utilizzando un imprecisato numero di ciclomotori muniti di contenitori porta pizza, detiene e spaccia ingenti quantità di sostanze stupefacenti. Questo è stato il dato ottenuto dal lavoro di osservazione e appostamento degli uomini della 4^ Sezione Contrasto Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Bologna. Sotto il sole rovente, a mezzogiorno di ieri, gli agenti si sono appostati nei pressi di un civico di via Del Parco, ed hanno atteso pazienti fino a quando due cittadini tunisini - i "collaboratori " - sono arrivati con fare circospetto. Nelle tasche di uno di loro sono state trovate le chiavi di un ciclomotore lì parcheggiato e nel contenitore porta pizza sono stati rinvenuti 12.50 grammi di eroina. Durante il controllo un terzo straniero alla guida di un ciclomotore anch'esso munito di porta pizze è arrivato all'imbocco della via ma resosi conto di quanto stava avvenendo, indirizzava agli due alcune frasi in lingua araba e si dava alla fuga. L'abilità degli uomini della Mobile ha permesso di individuare l'appartamento del "titolare" del giro di spaccio, ubicato al piano terra e di rinvenire nell'appartamento del dirimpettaio - un italiano del 1967 - circa 160 gr di cocaina e 9 grammi di hashish, oltre a materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza. L'italiano possedeva e confezionava lo stupefacente per conto dello straniero domiciliato nel'appartamento ubicato di fronte al proprio la cui perquisizione ha permesso il sequestro di 2000,00€ in contanti , eroina per 2.20gr e hashish per 9.76. Anche nella cassetta della posta era occultata eroina per 54.70 grammi. Infine, il controllo ad un altro ciclomotore in uso allo straniero datosi alla fuga, parcheggiato sotto la finestra del suo appartamento, ha portato al sequestro di 577.64 gr di hashish, 797.13 gr di eroina . I due tunisini - dell' 85 e dell'84 - e l'italiano sono stati tratti in arresto.