Arrestato terrorista dalla Digos
In data 19 maggio gli uomini della Digos di Bologna, nell'ambito di attività coordinate dal Servizio Centrale Antiterrorismo dell'Ucigos,
hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Bologna nell'agosto del 2008, nei confronti di un cittadino
tunisino del 1973, , residente in questo capoluogo.
Lo straniero, ricercato in campo internazionale, si era sottratto all'arresto durante l'operazione denominata "El Khit", volta allo smantellamento
di una cellula terroristica di matrice islamica nell'estate del 2008. In quella occasione furono arrestati altri cinque componenti di una cellula
di ispirazione jihadista che operava in questa regione.
Scopo della cellula era arruolare ed addestrare, attraverso il ripetuto ascolto di sermoni, lo studio di documenti addestrativi e la visione di
filmati, i compagni di fede musulmana allo scopo di formare combattenti da inviare in zone di JIHAD, principalmente in Iraq e in Afghanistan.
Dalle indagini della Digos, si apprendeva che il tunisino voleva fare rientro in Italia dalla Libia; quindi, di concerto con la Procura della
Repubblica di Bologna e con la collaborazione delle autorità italiane all'estero, si creavano i presupposti giuridici per permettere al
personale della Digos e dell'Ucigos di prelevarlo in Libia, condurlo nel nostro paese e tradurlo in carcere nel giro di pochi giorni.