Colta da raptus di follia uccide la suocera.

omicidio

All'interno di un appartamento in pieno centro a Bologna, quella che era iniziata come una giornata come tante per una normale famiglia bolognese, si è trasformata nel peggiore degli incubi. Forse colta da un raptus di follia, Bruna Mantovani di 51 anni, ha tagliato la gola all'anziana suocera convivente, telefonando poi al marito per riferirgli il gesto appena compiuto. Quando l'uomo ha raggiunto la propria abitazione ha trovato la madre morta e lamoglie in stato di choc ed è stato aggredito e ferito a sua volta . Al loro arrivo gli agenti di Polizia, intervenuti a seguito della richiesta di aiuto dell'uomo, hanno prestato i primi soccorsi richiedendo anche l'ausilio del 118 che ha trasportato il cinquantenne in uno degli ospedali cittadini, dove è attualmente ricoverato in gravi condizioni per le ferite riportate ma non in pericolo di vita. L'omicida è stata invece ricoverata presso un altro nosocomio in stato di arresto e ha spiegato il suo gesto riferendo di alcuni debiti da lei contratti per poche migliaia di euro. Sul punto indaga la Squadra Mobile. L'anziana donna ottantacinquenne è deceduta per la ferita alla gola inferta dalla nuora.