Truffe
Polizia di Stato: truffe agli anziani. La truffa ai danni di una persona anziana è un crimine ignobile, che colpisce la buona fede di una persona, spesso sola ed inerme; un delitto che lascia un segno, perché è nell'intimità che si rimane feriti. E' per questo che la Questura di Bologna sta ponendo particolare attenzione al fenomeno, predisponendo tutta una serie di iniziative, anche con incontri diretti di sensibilizzazione delle fasce interessate, al fine di prevenire e meglio contrastare questo tipo di reato. L'ultima trovata, vede spettatori un anziano, solo, avvicinato in strada da una persona dai modi affabili, che spesso, si rivolge alla vittima chiamandola per nome e facendole credere di essere un conoscente. La vittima, imbarazzata, forse pensando che ormai la memoria fa degli scherzi, abbocca e l'interlocutore instaura una conversazione, asserendo di dover consegnare un pacco contenente materiale informatico ad un suo familiare (figlio, nipote). L'imbroglione, tra l'altro, per rendere più credile la storia, frequentemente, simula, una telefonata con un complice, che, spacciandosi per il familiare, convince la vittima a consegnare all'interlocutore una somma di denaro, dell'ordine di qualche migliaio di euro, al fine di farsi consegnare il pacco. E' successo che il truffatore accompagna la vittima, che gli riferisce di non avere la somma con sé, presso l'istituto di credito di fiducia, al fine di farle prelevare il denaro, in altri casi si accontenta dei pochi contanti che l'anziano porta con sé. Il consiglio è sempre lo stesso non fermatevi per strada a dare ascolto a persone che non siete certi di conoscere e diffidate da chi vi chiede con un approccio malamente imbastito, del danaro, sicuramente chi ha da consegnare un pacco non lo farebbe mai a persona diversa dal destinatario, anche se si trattasse di un conoscente di vostro figlio. Per qualunque problema e dubbio chiamate sempre il 113.Truffe agli anziani
04/06/2008